F24 telematico per tutti dal 1 ottobre 2014

A decorrere dal 1 ottobre 2014 anche chi non è titolare di partita IVA dovrà utilizzare strumenti telematici per il pagamento di imposte e contributi tramite modello F24 e sarà possibile continuare ad avvalersi del modello cartaceo esclusivamente nel caso di contribuenti privati (soggetti senza partita IVA) nel caso in cui l'importo da pagare sia inferiore a mille euro, in assenza di compensazioni.

Secondo quanto stabilito al comma 2 dell'articolo 11 del Decreto Legge n. 66/2014 "A decorrere dal 1° ottobre 2014, fermi restando  i  limiti  gia' previsti da altre disposizioni vigenti in materia,  i  versamenti  di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio  1997,  n.  241, sono eseguiti:

a)  esclusivamente  mediante  i  servizi   telematici   messi   a disposizione dall'Agenzia delle entrate, nel caso in cui, per effetto delle compensazioni effettuate, il saldo finale sia di importo pari a zero;
b)  esclusivamente  mediante  i  servizi   telematici   messi   a disposizione dall'Agenzia delle entrate e  dagli  intermediari  della riscossione convenzionati con  la  stessa,  nel  caso  in  cui  siano effettuate delle compensazioni e  il  saldo  finale  sia  di  importo positivo;
c)  esclusivamente  mediante  i  servizi   telematici   messi   a disposizione dall'Agenzia delle entrate e  dagli  intermediari  della riscossione convenzionati con la stessa, nel caso  in  cui  il  saldo finale sia di importo superiore a mille euro."

E' importante sottolineare che l'obbligo si estende anche alle persone fisiche non titolari di partita IVA le quali, se scelgono di pagare a rate le imposte ed i contributi calcolati sulla base del modello Unico 2014, per le rate e per gli acconti in scadenza dopo il 1 ottobre 2014 non potranno più recarsi allo sportello della banca o delle poste ma dovranno accedere ai servizi telematici Entratel (tramite intermediari) o Fisconline, dotandosi di codice PIN.